Nell'imminenza della consegna delle progettazioni annuali, paralelle e disciplinari, vengono ribadite alcune fasi della costruzione del Curricolo (in dimensione verticale ed orizzontale) e sulla didattica e valutazione per competenze, oggetto anche del corso di formazione di ambito e di ampia discussione in sede collegiale.
Il Collegio dei docenti, riunito nei Dipartimenti in seduta plenaria, individua
il Curricolo Verticale:
le competenze di cittadinanza da fare acquisire agli alunni in riferimento al profilo in uscita
i nuclei fondamentali, le competenze e gli obiettivi di apprendimento in una progressione formativa di crescita, di raccordo e di continuità
i criteri e gli strumenti di verifica e di valutazione dei processi e degli esiti.
I Dipartimenti, divisi per ambiti, fissano sul format comune:
le competenze e gli obiettivi di apprendimento in riferimento alla costruzione di Curriculi unitari per classi parallele annuali (da inserire sul sito e consegnare alla Dirigente), per evitare diseguaglianze tra le diverse sezioni dell’Istituto
i criteri e gli indicatori della valutazione delle prove e dei livelli essenziali delle prestazioni
tipologie di prove/verifica di ingresso, in itinere e finali per classi parallele – ambienti di apprendimenti e Macro-temi per le UDA
I docenti sulla base del Format della progettazione parallela, compilano la propria disciplinare annuale (da inserire nel registro elettronico e consegnare ai Coordinatori ed alla Dirigente) inserendo il quadro della classe, i livelli di apprendimento degli alunni, le attività di recupero, consolidamento e approfondimento per gruppi di livello; i titoli delle UDA che si intendono svolgere, riferite alla MacroUda1 d'Istituto (Vision) ed alla sue derivazioni tematiche (divise per bimestre ed elencate nel format di progettazione per classi parallele); le UDA (caricate sul sito e sul registro elettronico, consegnate ai coordinatori ed alla DS) vanno poi strutturate nel format adottato; possono essere mono o pluridisciplinari, devono contenere occasioni di apprendimento e di valutazione autentica (autobiografia cognitiva e osservazioni sistematiche) che consentono all’allievo di entrare in un rapporto personale e concreto con il sapere attraverso compiti che conducono a prodotti. Prevedono quindi sempre compiti reali (o simulati) a partire dalle risorse (conoscenze, abilità) da mobilitare per far diventare lo studente competente. Ogni UdA, con cadenza bimestrale, deve sempre mirare ad almeno una competenza tra quelle presenti nella progettazione annuale della/e disciplina/e di riferimento, ai traguardi ed alle priorità desunti dal RAV e agli Obiettivi di processo in esso indicati.
I coordinatori dei Dipartimenti